SERIE B, CLASSIFICA E RISULTATI - Clamorosi colpi di scena! Venezia primo. Sorpresa Novara, Perugia al tappeto

21.10.2017 17:18 di Andrea Pontone Twitter:    vedi letture
SERIE B, CLASSIFICA E RISULTATI - Clamorosi colpi di scena! Venezia primo. Sorpresa Novara, Perugia al tappeto
© foto di Luca Marchesini/TuttoLegaPro.com

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Guai a fermarsi in Serie B, lo impone la classifica corta e un calendario sempre più fitto, Già, perché se ad andare in archivio è la 10^ giornata dai tanti scontri diretti, il turno infrasettimanale in programma tra lunedì e martedì rimescolerà nuovamente le carte. Tra gerarchie incerte e grande equilibrio non manca lo spettacolo, una costante nel torneo che ha già accumulato 270 gol in 9 turni ovvero un aumento sensibile rispetto alla scorsa edizione. Impossibile non sognare in questo torneo, tesi ribadita dagli anticipi così come dagli appuntamenti serviti negli incroci di sabato.

VENEZIA-EMPOLI 1-0

87' Moreo

Incredibile al Penzo, big match che al fischio finale decreta la leadership condivisa tra Venezia ed Empoli. Merito dei passi falsi delle inseguitrici e, soprattutto, del colpo dei veneti di Inzaghi ai danni dei toscani dal super attacco. A secco la coppia Caputo-Donnarumma (13 reti in due), tabù Laguna che prosegue per gli azzurri dove hanno trionfato solo 2 volte in 14 incroci totali. A decidere è piuttosto Moreo ai titoli di coda, gol che pesa tantissimo ai fini delle gerarchie di testa. Convince nuovamente il Venezia targato SuperPippo, allenatore dalla difesa bunker e ora primo della classe in coabitazione con l’Empoli.

PALERMO-NOVARA 0-2

57' e 70' Moscati

Unica squadra finora imbattuta in campionato, il Palermo cade a sorpresa al Barbera nella sfida al Novara. Non è il palermitano Di Mariano (nipote di Totò Schillaci) a punire i rosanero, piuttosto il centrocampista Moscati autore della doppietta che costa caro alla formazione di Tedino. Siciliani in precedenza abbonati ai pareggi, ora battuti davanti al proprio pubblico dall’ex Corini alla guida dei piemontesi. Terza vittoria di fila per il Novara dopo i successi contro Frosinone e Brescia, exploit che ha stravolta la classifica azzurra ora a -1 dalla vetta. Al tappeto l’altro ex Tedino beffato dal trend piemontese nelle riprese, secondi tempi che hanno regalato 10 punti rispetto ai primi 45’. Cade anche il tabù Barbera mai violato in 24 precedenti.

SALERNITANA-FROSINONE 1-1

43' Schiavi (S), 76' Crivello (F)

Nonostante l’inferiorità numerica da inizio ripresa, il Frosinone racimola un punto all’Arechi a differenza delle dirette concorrenti Empoli e Palermo. Se i ciociari allungano a 6 i turni di distanza dall’ultima gioia, la reazione dopo l’1-0 granata di Schiavi va sottolineata a favore degli uomini di Longo dopo il ‘rosso’ a Brighenti. Ci pensa Crivello ad evitare un altro ko esterno dopo Perugia e Novara, pareggio che allunga a 7 la striscia di gare utili inanellata dalla Salernitana. Sette come il segno ‘X’ accumulato da Bollini in stagione, quantomeno l’Arechi si rivela un impianto ancora inespugnabile.

PRO VERCELLI-CARPI 0-0

L’unico 0-0 di giornata va in archivio al Piola, casa della Pro Vercelli dalla graduale evoluzione: 8 punti negli ultimi 4 turni per la squadra di Grassadonia, stavolta tuttavia a secco dopo i 13 gol segnati nello stesso intervallo. Pro Vercelli che staziona al penultimo posto ma rallenta la rincorsa del Carpi, risorto contro il Cesena eppure vincolato dalle solite difficoltà realizzative. L’impianto piemontese resta tuttora un tabù per gli emiliani dove non hanno mai segnato, curiosità come il bilancio realizzativo del Carpi che va in rete solo nei secondi tempi. Pure stavolta le statistiche confermano il trend dell’undici biancorosso.

PESCARA-AVELLINO 2-1

22' Bidaoui (A), 29' Mancuso (P), 82' Pettinari (P)

Va al Pescara di Zeman la sfida del gol all’Adriatico, teatro dell’incrocio tra attacchi prolifici e difese vulnerabili. Tesi ribadita dal 2-1 finale che premia gli abruzzesi dell’ex boemo, allenatore ora a -1 dal comando. Novellino illuso dalla gemma di Bidaoui, prodezza subito vanificata da Mancuso. Zampano nelle vesti di assist-man nonché sciagurato sotto porta, errore clamoroso tuttavia rincuorato dallo scatenato Pettinari. Per l’Avellino si tratta del 3° ko incassato in rimonta dopo le beffe contro Bari e Salernitana.

SPEZIA-PERUGIA 4-2

2' Masi (S), 19' Mastinu (S), 44' Volta (P), 77' Forte (S), 82' Granoche (S), 94' Mustacchio (S)

Quarto ko di fila per il Perugia di Giunti, rivelazione d’inizio stagione eppure lontana dallo smalto tecnico e realizzativo delle prime giornate. Il numero ‘4’ riguarda pure il numero di sconfitte esterne consecutive nonché i gol incassati al Picco, poker che rivitalizza il peggior attacco del campionato. Già, perché a fare la voce grossa sono i liguri di Gallo a segno con Masi e Mastinu prima di Volta all’intervallo. Nella ripresa alimentano il bottino l’ex Forte e Granoche, gol seguiti dall’inutile 4-2 di Mustacchio. Spezia che ribadisce l’importa del fattore casalingo, crisi nera per il Perugia ormai smarrito.

PARMA-VIRTUS ENTELLA 3-1

34' Lucarelli (P), 52' Luppi (V), 82' Calaiò (P), 93' Insigne

TERNANA-ASCOLI 1-1

74' Favilli (A), 79' Montalto (T)

CESENA-FOGGIA 3-3

48' Coletti (F), 52' Beretta (F), 59' Dalmonte (C), 71' Mazzeo (F), 83'  aut. Gerbo (C), 90' Rigione (C)