SALA STAMPA - Longo: "Chiedo scusa ai tifosi, ma non mi piace sentire che l'anno prossimo giocheremo di sabato, i giocatori vanno esortati"

Al termine di Frosinone-Sassuolo, l'allenatore del Frosinone, Moreno Longo è intervenuto nella sala stampa del Benito Stirpe, queste le sue parole: 

"Oggi c'è poco da dire, abbiamo fatto una prestazione brutta, ha prevalso la pressione di dover vincere a tutti i costi la gara. Non siamo stati in grado di approcciare né di proporci. Abbiamo sbagliato molto, risultando carenti sotto ogni punto di vista. Sono l'allenatore e mi prendo le responsabilità. Ho visto le facce dei giocatori; sono dispiaciuto come è normale che sia. Può darsi che a livello di stimoli io non sia riuscito ad imprimere la voglia di vincere. Quando trovi un avversario che non ti permette di giocare diventa difficile, ma questa non deve essere una scusante. 
Non ho parlato con la società né visto il presidente. Proseguo questa situazione in attesa di sapere cosa stia pensando la società. Non abbandono la nave, i fischi e le critiche non mi spaventano. La mia testa è pronta a combattere, come del resto ho sempre fatto. L'atteggiamento della squadra? Da due partite diamo un segnale negativo. Probabilmente c'è scoramento nel gruppo, un obiettivo insormontabile può creare questo,  ma di impossibile non c'è nulla. Lo scoramento è l'ultima cosa che deve avvenire. 
Cosa voglio dire ai tifosi? Voglio chiedere scusa. Vedere la propria squadra che fa fatica ad esprimere concetti di prestazione è ciò che fa più male in assoluto.  Quale dei cori dei tifosi mi ha fatto più male? Affermare che giocheremo di sabato l'anno prossimo non mi piace, non fa parte della tigna ciociara, ci hanno insegnato a non mollare mai, per questo quando c'è ancora possibilità di farlo, i giocatori vanno esortati. È giusto esortarli perché in questo momento sono in difficoltà, sappiamo che queste gare non aiutano. Se chiederò giocatori nel mercato di gennaio? Sapevamo che questa era una delle partite fondamentali per arrivare all'inizio del mercato con dei punti necessari per poter operare, abbiamo già fatto molte riunioni, la società sa già cosa fare per il mercato di gennaio."