Parla Massimo Limiti (ForzaRoma.info): "Su Gerson ha influito il padre. A Frosinone vedrei bene..."

28.01.2016 16:30 di  Piergiorgio Bauco  Twitter:    vedi letture
Parla Massimo Limiti (ForzaRoma.info): "Su Gerson ha influito il padre. A Frosinone vedrei bene..."
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© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

La redazione di TuttoFrosinone.com ha raggiunto Massimo Limiti, direttore del sito ForzaRoma.info. Ecco la sua opinione sui movimenti di mercato che hanno coinvolto Roma e Frosinone e su quello che ci si deve aspettare dalla gara che andrà in scena sabato sera allo Stadio Olimpico di Roma.

In estate col trasferimento di Verde ed un presunto accordo di massima per Gerson si ipotizzava una buona collaborazione di mercato tra Roma e Frosinone, siamo a gennaio e Verde è in Serie B, mentre Gerson è in Brasile. Forse il rendimento del Frosinone, al di sotto delle aspettative, ha influito su queste situazioni?

"Non credo. Verde evidentemente non è riuscito a confermare a Frosinone quanto di buono fatto nelle poche partite di Serie A giocate a Roma. Su Gerson invece è stato il padre ad influire su tutto. Dal Brasile mi dicono che questo padre sia una sorta di factotum, non si limita a fare il genitore, ma fa le veci di un procuratore; pare abbia avuto anche problemi legali col precedente procuratore del figlio insomma, è un tipo abituato a muoversi in questo modo. Evidentemente l'accordo iniziale con Sabatini non prevedeva un prestito in un'altra squadra, nonostate questo avrebbe fatto molto bene al calciatore. Impossibile un fraintendimento con Sabatini legato all'immediato tesseramento con la Roma. Vista la situazione e le grandi potenzialità del ragazzo il ds della Roma ha preferito non insistere sul prestito. Il comportamento sarebbe stato lo stesso anche davanti ad altre squadre, non è stato il Frosinone il problema."

La scorsa settimana si è parlato di un possibile trasferimento di Lobont a Frosinone...

"Lobont a Roma non è molto considerato viste le scarsissime possibilità di impiego. La Roma ne gioverebbe liberando un posto in rosa, quindi una sua partenza non è da escludere fino alla chiusura della sessione di mercato."

Al di là del tasso tecnico, si affronteranno le due squadre che per risultati sono le più in crisi di questo campionato, tenendo conto di come si è svolta la gara d'andata, con la Roma mai dominatrice al Matusa, che gara dobbiamo aspettarci sabato?

"Le crisi delle due squadre  sono legate a motivi differenti: la Roma è in crisi rispetto agli obiettivi stagionali ed in crisi di risultato, il Frosinone è in crisi semplicemente perché reduce da un inizio di campionato soddisfacente che ha mascherato i vari limiti tecnici della squadra. La Roma è in un tunnel davvero buio, il Frosinone no. Che partita aspettarsi? Il divario tecnico è davvero importante ma a livello mentale la situazione è diversa, la Roma deve temere soprattutto se stessa, lo testimonia la gara giocata col Verona. Non dico che sarà una gara aperta a tre risultati, ma potrebbe starci un altro passo falso della Roma, anche se personalmente spero di no."

Passiamo alla tattica. Nel match con la Juventus Spalletti ha sperimentato un 3-4-2-1 che, al di là del risultato, determinato da un episodio, non ha deluso. Ci sarà turnover o si manterrà questa linea per iniziare a dare un'identità alla squadra?

"Lo stesso Allegri ha ammesso che gli episodi sono stati favorevoli, in ogni caso Spalletti ha avuto poco più di una settimana per lavorare con una squadra che non sta bene né mentalmente né fisicamente quindi era ovvio che cercasse di inventare qualsa per affrontare al meglio la squadra più in forma del momento. Ora potrà sfruttare un'altra settimana di lavoro anche se personalmente non credo che riconfermi questa scelta tattica. Sarà da vedere anche la scelta legata ai singoli giocatori, con la Juve si è visto un Salah spento, quindi non è detto che decida di schierarlo, stesso discorso per i nuovi come El Shaarawy e, qualora arrivasse, Perotti. Potrebbe esserci il rientro di Totti, ma tutto si evolverà durante la settimana. Spalletti lavorerà moltissimo sulla testa dei ragazzi, già allo Stadium ha ripreso con forza Florenzi prima e De Rossi poi, ma è chiaro che l'aspetto mentale è fortemente influenzato dai risultati."

Nella gara di andata contro la Lazio la Curva Nord era già in sciopero. Viste le difficoltà della Lazio ed il boato costante proveniente dallo spicchio riservato agli ospiti, la Nord ha interrotto la protesta ed ha ripreso a cantare. Potrà accadere anche con la Sud o andrà avanti la protesta?

"Lo sciopero della Sud è confermato anche per la gara di sabato, è chiaro che il resto dello stadio cercherà di accompagnare i ragazzi in qualche modo. L'arrivo di Spalletti ha contribuito a rianimare l'entusiasmo nonostante i numeri non rispecchino questo stato d'animo."

In chiusura un'opinione personale su questo Frosinone, di cosa ha bisogno per salvarsi?

"A mio avviso bisogna ritrovare l'umiltà delle prime giornate. Per quanto sembri una forzatura, credo che il Frosinone andasse bene perché non si era ancora scrollato di dosso la B, avevano ancora in testa quel modo di giocare e perdendolo hanno perso sui risultati; devono ritrovare fiducia pertendo dal Matusa, che è stato determinante negli ultimi anni. Credo che Stellone sia un allenatore in grado di far bene, ma non senza qualche acquisto mirato. A Frosinone vedrei bene Salih Ucan, un giovane molto promettente cha ha un forte bisogno di continuità, chissà che in settimana non si muova qualcosa."