Nicola Ottaviani a KickOff: "Il Frosinone con il nuovo stadio sarà la terza realtà del calcio italiano"

21.03.2017 14:30 di Andrea Pontone Twitter:    vedi letture
Nicola Ottaviani a KickOff: "Il Frosinone con il nuovo stadio sarà la terza realtà del calcio italiano"

Il Sindaco di Frosinone Nicola Ottaviani, in seguito all'intervista esclusiva rilasciata a Tuttofrosinone.com, è stato ospite negli studi di Kick Off sulla rete Extra Tv. Queste le parole del primo cittadino ciociaro nel programma in onda sulla TV ufficiale del Frosinone Calcio...

​RILANCIO CIOCIARO - ​"E' per me un motivo d'orgoglio essere sindaco di una città che non ha nulla da invidiare rispetto alle metropoli italiane. Un tempo, Frosinone veniva visto come territorio appartenente alla provincia di Roma, ora il calcio ha sdoganato questo pregiudizio nei confronti non solo della Ciociaria ma anche della ciociarità. Perché l'aspetto che ha reso grande la provincia di Frosinone è il grande amore che ciascun abitante nutre per questa terra. C'è da ringraziare il patron Stirpe per quello che ha fatto, perché grazie alle imprese dei giallazzurri negli ultimi tempi ha avuto da guadagnarne l'intera Ciociaria".

'BENITO STIRPE' - "Il Frosinone con questo stadio diviene la terza realtà del calcio italiano: dopo la Juventus e l'Udinese, ci siamo noi. Il nuovo impianto sarà una grande opportunità di rilancio per il capoluogo ciociaro, che diverrà simbolo di una città che vuole crescere ed adattarsi alla modernità. E' proprio per questo che il progetto è stato portato avanti fino in fondo: per garantire al Frosinone di giocare all'interno di un gioiellino".

FROSINONE-VICENZA - "Il calcio non è solo questione di gambe, ma dipende anche e soprattutto dalla testa: i ragazzi di Marino contro i biancazzurri hanno dimostrato di avere una mentalità da grande squadra. Lo stesso Dionisi, che sembrava essersi bloccato, dopo aver trovato la rete dell'1-0 ha cominciato ad essere autore di una raffica di gol. Probabilmente, se fosse rimasto in campo sarebbe andato a segno anche per la quarta volta".​