L’ANGOLO DEL TIFOSO – Rocco Cocco “Il Frosinone ha tifosi sino in Australia che perdono il sonno pur di guardare i loro beniamini vincere!!”

Per la consueta rubrica dedicata ai tifosi del Frosinone Calcio, la redazione di tuttofrosinone.com ha intervistato un affezionato sostenitore del sodalizio targato Maurizio Stirpe. Rocco Cocco (non è un gioco di parole, ndr), fedelissimo abbonato in Curva Nord, si racconta in un “a tu per tu” veramente interessante.

Rocco, il Frosinone viene da tre partite in cui ha “racimolato” soltanto due punti. Secondo te è solo sfortuna o c’è dell’altro?

“Da vero tifoso dico solo che c’è stata tanta sfortuna….se solo ripenso alla partita del Del Duca di Ascoli….

Da appassionato di calcio, credo ci sia altro: i problemi del Frosinone non sono fisici, ma mentali”

Eri allo stadio a Pasquetta. Che partita hai visto e cosa ti rimane dopo l’incontro con il Novara?

“Ovviamente ero a passare Pasquetta con le persone che amo….al Matusa…Purtroppo ho provato tanta amarezza. Mai avrei immaginato un tracollo del genere!”

La Curva Nord ha tributato un lungo applauso ai giocatori usciti sconfitti al triplice fischio dell’arbitro Abisso. Ennesima dimostrazione di amore per questi colori. Se tu fossi stato un calciatore, in quel momento, come avresti reagito a quei cori?

“E’ stato il momento più bello della giornata. Fossi stato un calciatore avrei pianto di rabbia! Speriamo che i nostri lo ricordino già al Liberati”

Infatti. Ora ci attende la Ternana…non proprio la migliore squadra da affrontare in questo momento. Che match ti aspetti?

“La Ternana è una bestia nera; la vedo in ripresa e ha un certo Diakitè che vorrà farcela pagare. Credo però che sarà un’altra giornata stile Ferrara….o adesso o mai più!”

Ci credi all’eventualità che non si disputino i play-off e quindi con un distacco finale di almeno 10 punti tra la terza e la quarta classificata?

"Più che crederci…ci spero, anche perché se arrivassimo terzi sarà difficilissimo passare per le forche caudine dei play-off: ci sono team non più forti di noi, ma sicuramente con più rabbia”

Perciò su chi deve fare la corsa il Frosinone?

“Solo su sé stessa!”

Parliamo della tua vita privata. Hai un figlio che vive a Melbourne. Ma è vero che non si perde neanche una partita del Leone ciociaro?

“Mio figlio Andrea vive in Australia da due anni. Tramite l’applicazione di Sky si riunisce con gli amici ciociari che risiedono a Melbourne e guardano tutti insieme le partite del Frosinone. Uno spicchio di curva…trapiantata dall’altra parte del mondo! Mi dice ultimamente che sempre più persone del posto stanno innamorandosi delle gesta dei nostri calciatori”

Andrea come giudica il campionato della squadra a 16.000 chilometri di distanza?

“Un ottimo cammino. Lo sento tutti i giorni e proprio martedì, dopo la sconfitta con il Novara, mi ha detto di essere arrabbiato, perché insieme con i suoi colleghi e amici stanno perdendo ore e ore di sonno per gli uomini di Marino, che ultimamente non li ripagano. E’  altrettanto sicuro, però, di tornare in Serie A!”