LA STAGIONE DI… Antonio Mazzotta – Voto e commento

Voto alla stagione di Antonio Mazzotta: 5,5.

Eh, no. Il rendimento complessivo del terzino sinistro non ha convinto in pieno: nel corso del cammino stagionale frusinate, Mazzotta si è rivelato spesso il vero punto debole di questa squadra. A causa soprattutto di una vulnerabilità non tollerabile in fase difensiva, dove quasi sempre venivano lasciati dei vuoti continui ai quali Ariaudo e Krajnc erano costretti a rimediare. Poca convinzione per l’ex-Pescara in fase arretrata: mancanza di attenzione, errori in marcatura e tanto altro, per un difensore che quasi mai ha ricorso alla classica “spazzata”. E spesso gli è costato caro: a causa di un suo errore, il più eclatante della stagione, il Frosinone è uscito a secco di punti dal San Nicola di Bari. Se solo contro i pugliesi la squadra di Marino avesse pareggiato e non perso, sarebbe terminata a fine stagione un punto sopra il Verona e avrebbe conquistato la promozione diretta. Per dire.

Ma non solo: anche l’apporto alla manovra offensiva non è stato dei migliori per Mazzotta, che spesso e volentieri non è riuscito a crossare nel modo giusto. Traversoni mal calibrati, spesso velleitari o dalla traiettoria sbagliata, hanno fatto sì che anche in fase d’attacco il laterale sinistro non risuonasse come uno dei migliori. Una delle (poche) gioie della sua stagione è stato il gol siglato all’Arechi di Salerno, che ha sbloccato la gara contro la Salernitana e dato il via libera alla valanga frusinate. Marcatura che è valsa la sua prima ed unica rete in maglia giallazzurra.