L'AVVERSARIO - Ternana, tra i sogni infranti e l'utopia salvezza: serve un miracolo

La stagione della Ternana è nata sotto un alone di curiosità, mistero ed inutile negarlo un bel po' di scetticismo, non da parte di tutti ma da parte di molti, e si è snodata fra qualche sorpresa, qualche colpo di scena ma anche tanta difficoltà a orendere il volo, tanto che adesso, a meno di due mesi dalla fine del campionato, i rossoverdi sono ultimi in classifica in solitaria, con la salvezza che sembra davvero un sogno. 

STATISTICHE SHOCK - La Ternana di questo campionato ha vinto appena 4 partite sulle 31 giocate sino ad ora disputate, un numero davvero troppo basso per poter lasciare sperare che nelle 11 rimanenti qualcosa possa cambiare, che la rotta possa essere diversa da quella già tracciata, anche se, e siamo supportati dalla matematica quando lo diciamo, ancora nulla è scritto e deciso. Senza ombra di dubbio, però, una squadra che può vantare il record negativo di vittorie ottenute in campionato ha disperatamente bisogno di un passo diverso.

SVOLTA NON ARRIVATA - Così come De Canio, all'inizio della sua avventura sulla panchina rossoverde, ha detto di aver disperatamente bisogno di allenare questa squadra, ma adesso c'è un bisogno disperato di rialzarsi, che questo serva o meno per la salvezza. C'è bisogno di vincere, di cambiare quel numero così basso in classifica, e c'è bisogno di farlo anche lontano dal Liberati, anche fuori dalle mura amiche.UN PIEDE E MEZZO IN C - Già, perchè se la Ternana è la squadra con meno successi in generale, detiene anche un altro record tutt'altro che invidiabile: mai è arrivata una vittoria in trasferta. Anche questo è un dato che dovrebbe far riflettere sugli errori commessi fino ad ora, sull'inesperienza mostrata fino ad oggi, ma soprattutto è un dato che va mosso, che va cancellato, che va migliorato. D'altra parte, sulle 11 partite mancanti, 5 saranno lontano da Terni: se i rossoverdi vogliono ancora sperare in qualcosa, non ci sono record che tengano.