L'AVVERSARIO - Ecco come gioca il Perugia di Bucchi, il prossimo rivale del Frosinone

30.09.2016 12:30 di  Tuttofrosinone Redazione  Twitter:    vedi letture
Fonte: Andrea Pontone per tuttofrosinone.com
L'AVVERSARIO - Ecco come gioca il Perugia di Bucchi, il prossimo rivale del Frosinone
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© foto di Dario Fico/TuttoSalernitana.com

Sabato 1° ottobre, il Frosinone incontrerà il Perugia al 'Matusa'. La squadra di Marino dovrà cercare di uscire dal periodo buio che sta passando, e per farlo, dovrà sfruttare i punti di debolezza del Grifone. Il Perugia attualmente occupa la 14esima posizione della classifica con 6 punti, solo due in meno rispetto al Frosinone. Per gli umbri in 6 partite sono arrivati 3 pareggi, 2 sconfitte ed una sola vittoria, quella casalinga contro la Spal alla sesta giornata. Al 'Renato Curi' si è visto un Perugia che nella prima frazione di gara fa fatica a venire avanti, stessa difficoltà evidenziata anche dal Frosinone. Allo scadere del primo tempo, la Spal ha addirittura sfiorato il gol del vantaggio con Antenucci. Nella seconda frazione di gioco, invece, i padroni di casa hanno collezionato diverse palle gol, per poi trovato la zampata vincente con Nicastro, autore della seconda rete consecutiva per gli umbri, a sette minuti dalla fine. Bucchi, costretto a rinunciare a Guberti, ha dovuto rinunciare al predefinito 4-3-3 per virare su un 3-5-2 a specchio. Nel secondo tempo, però, il tecnico del Perugia ha accantonato la difesa a tre, tornando con uno schieramento a quattro. La sua mossa si è poi rivelata vincente. Il Perugia gioca un calcio che punta molto sulla spinta degli esterni e sui contrasti aerei. Giocatori d'esperienza come Rolando Bianchi possono essere un serio pericolo per la difesa frusinate, che dovrà stare attenta a non concedere nulla agli avversari. Il punto debole del Perugia è quello di soffrire il pressing alto. Una buona soluzione per il Frosinone potrebbe essere quella di alzare gli esterni di centrocampo in fase di non possesso, in modo da aggredire alti i terzini del Perugia, per rendere impossibile ai biancorossi di impostare palla al piede, tanto da recuperare la sfera e provare a trovare un varco per oltrepassare il muro del Grifone.