Il prof. Capogna: "A volte un calciatore eccede negli stili di vita, ma il problema è suo"

Il prof. Gianluca Capogna, preparatore atletico, ha parlato riguardo gli stili di vita standard che deve seguire un professionista: "Il nostro compito è supportare adeguatamente i calciatori. Mi piace partire da un dato sul quale riflettere: il problema dell'obesità in Italia riguarda 11 milioni di persone, molti dei quali adolescenti. Una piaga che va combattuta sin dalla giovane età, in modo da evitare che il nostro corpo, il nostro organismo non trovi assuefazione".

Quali le cause?
"Duplici: uno stile di vita poco attivo ed una alimentazione non corretta. Ma ci sono i rimedi, con adeguate azioni preventive: svolgere attività fisica e tenere una corretta alimentazione. E tener presente che non sempre mangiare e nutrirsi coincidono. I pasti non corretti non aiutano il giusto metabolismo e in prospettiva ci espongono a rischi per la nostra salute. Fondamentali quindi i tre pasti quotidiani, seguendo regole ben precise. Ed altrettanto fondamentale combattere il sovrappeso".

Ha mai incontrato calciatori che non amano rispettare adeguati stili di vita?
"Purtroppo sì, a volte ci sono anche delle piccole mele merca ma il problema alla fine è del calciatore stesso. Perché se mangia bene e si allena bene ha più probabilità di fare una lunga carriera…", riporta il sito ufficiale del Frosinone Calcio.