CROWDFUNDING E FROSINONE CALCIO - Il presidente Stirpe: "Abbiamo optato al crowdfunding per collegare sempre più i tifosi al Frosinone"

20.11.2017 13:14 di Tuttofrosinone Redazione Twitter:    vedi letture
Fonte: Andrea Mastrantoni
CROWDFUNDING E FROSINONE CALCIO -  Il presidente Stirpe: "Abbiamo optato al crowdfunding per collegare sempre più i tifosi al Frosinone"
TUTTOmercatoWEB.com

Conferenza stampa di presentazione al Benito Stirpe del progetto di crowdfunding dedicato ai tifosi del Frosinone calcio. Presente il presidente del Frosinone calcio Maurizio Stirpe, il direttore marketing della società Salvatore Gualtieri e il responsabile del progetto di funding "Tifosy" Nicola Verdun. Il Frosinone dunque si apre ai tifosi e lo fa chiedendo loro una mano concreta per realizzare determinati progetti legati alla struttura dello stadio "Benito Stirpe".

Tutto avviene attraverso una piattaforma online denominata Tifosy che permette appunto al tifoso, se lo vuole, di investire economicamente sui "bond" del Frosinone calcio. Investimento minimo per ogni tifoso di 500,00 euro.

Così il presidente Maurizio Stirpe: "Potevamo seguire una modalità di finanziamento diversa per queste ulteriori attività che dobbiamo realizzare e non lo abbiamo fatto per tante buoni ragioni. Bisogna iniziare anche a capire veramente se abbiamo imboccato la strada giusta per creare un legame semplice e duraturo con chi ha interesse nel legarsi al Frosinone. La finalità di questa operazione di crowdfunding è di realizzare tutte le opere che non abbiamo ancora realizzato: Innanzitutto la creazione di un centro medico all'interno della pancia della tribuna che verrà a completare il corpo complessivo di tutto quello che concerne la tribuna centrale. Vorremmo poi realizzare il Frosinone Village nell'area adiacente alla Tribuna est (distinti ndc) e poi il completamento dell'anello che c'è attorno allo stadio, compreso il rifacimento dei marciapiedi, illuminazione e anche spogliatoi per i corridori. C'è poi l'intenzione, qualora il comune non riuscisse a realizzare la strada dedicata ai tifosi ospiti, di dare una mano anche per quello. Abbiamo stimato che per questi lavori ci vorranno circa un milione e trecento mila euro. Potevamo scegliere se ricorrere al sistema bancario o agli azionisti diretti ma alla fine abbiamo optato al crowdfunding per collegare sempre più i tifosi alla struttura. Soltanto con un grande legame e una grande identità potremmo poi far arrivare a vivere una struttura sette giorni su sette. Dobbiamo riuscire a legare la struttura ai tifosi nel vero senso della parola e in questa direzione appunto va il crowdfunding. Se poi riusciamo a far guadagnare anche dei soldi alla gente meglio è. Noi ci aspettiamo tanto e siamo curiosi di vedere quale sarà la risposta a questa nostra richiesta. E' il primo caso in Italia su questo tipo di progetto: ci sono chiaramente tutte le incognite e tutte le opportunità che garantisce un progetto pilota".