Parla Niccolò Villani (Fantamagazine.com): "La squadra ciociara mi ricorda molto il Sassuolo del primo anno in A. Sul mercato..."

05.01.2016 07:30 di Antonio Visca   vedi letture
Parla Niccolò Villani (Fantamagazine.com): "La squadra ciociara mi ricorda molto il Sassuolo del primo anno in A. Sul mercato..."

Prima partita del 2016 per il Frosinone quella a Reggio Emilia contro il Sassuolo. Per parlare di questo match la redazione di TuttoFrosinone.com ha contattato Niccolò Villani redattore di Fantamagazine.com e grande esperto dei colori neroverdi. Queste le sue dichiarazioni:

Che partita ti aspetti mercoledì?

"Mi aspetto una partita imprevedibile ma bella perché nessuna delle due squadre rinuncia a giocare, anche grazie alla forte impronta data dai due allenatori. Il Sassuolo parte favorito, anche perché le rose sono le stesse viste fino ad ora in quanto non ci sono ancora stati nuovi acquisti. Inoltre, gli emiliani sono imbattuti in casa mentre il Frosinone da inizio stagione ha conquistato appena 1 punto fuori dal Comunale, segnando appena tre reti; ma il fatto che le ultime 3 trasferte abbia subito 12 goal potrebbe avere indotto Stellone a sfruttare la sosta natalizia per qualche aggiustamento".

Secondo te il Sassuolo che formazione metterà in campo?

"A livello tattico il Sassuolo giocherà sicuramente col classico 4-3-3. A livello di singoli le certezze sono inferiori: nel reparto difensivo non cambierà nulla, ma a centrocampo l’assenza di Missiroli per squalifica aprirà diversi ballottaggi e Magnanelli è l’unico sicuro del posto. Anche in attacco, a parte la certezza del rientro di Berardi, saranno da valutare diverse soluzioni sia perché Sansone ha svolto in differenziato negli ultimi allenamenti, sia perché diversi e concreti rumors di mercato coinvolgono praticamente metà reparto (anche se è bene ricordare che Di Francesco non si fa condizionare in questi casi)".

Dove può arrivare questo Sassuolo?

"Domanda difficile, ma credo possa terminare la stagione tra le prime sette/otto squadre e lottare fino alle ultime giornate per un posto in Europa League. La missione non sarà assolutamente semplice perché le sei compagini che precedono gli emiliani sono proprio le sei big del campionato e non è mai facile tenere il passo di compagini così forti, così complete e che andranno anche sul mercato a gennaio. Però il Sassuolo ha una rosa sia di qualità che di quantità che questa stagione è stata in grado di sopperire positivamente ad alcune assenze importanti, una su tutte quelle di Berardi (ben sette tra infortuni e squalifiche)".

Cosa pensi del Frosinone?

"Mentirei se dicessi che non mi piace. Innanzitutto ha quel fascino da piccola ma bella realtà, molto simile per certi versi al Sassuolo (sono le due città che contano meno abitanti di tutta la Serie A). Poi ha un allenatore come Stellone, giovane e con tanta voglia di fare bene, che ha portato la squadra nella massima serie in appena 3 stagioni partendo dalla Lega Pro. Infine, a livello di gioco, non annoia mai. Mi piace molto guardare le partite del Frosinone perché non rinuncia mai a giocare, anche se spesso questo si trasforma in un boomerang (è la peggiore difesa del campionato); ed anche qui i paragoni con il Sassuolo della prima stagione sono numerosi".

Secondo te, possibilità di salvezza?

"Gli scorsi anni ti avrei detto di sì senza esitazioni, ma questa stagione sarà una bella lotta sia perché sono tante le squadre che lottano per non retrocedere, sia perché molte di queste, se non tutte, andranno decise sul mercato per dare più qualità ai propri allenatori. Le scorse stagioni le società che si trovavano in questa posizione di classifica e che non sono intervenute sul mercato sono spesso retrocesse o hanno rischiato fino alla fine; è per questo che molte squadre, in primis Genoa, Bologna e Frosinone stesso sono al centro di tante trattative molto interessanti. Sarà una bella sfida per tutte queste compagini".

Floro Flores e Floccari credi che lasceranno Sassuolo a breve?

"Sicuramente entrambi stanno destando molto interesse. Floro è partito alla grande, poi ha iniziato a giocare poco ma tutte le volte che è entrato non ha demeritato. Lui chiede più spazio e Di Francesco ha dichiarato di volerlo trattenere; il giocatore ha voglia di giocare e la cessione potrebbe essere imminente se Di Francesco non gli garantirà qualcosa in più. Anche perché il contratto di Floro scadrà a giugno e i prossimi 5 mesi saranno fondamentali nell’ottica di un contratto futuro; continuare a stare in panchina non lo aiuterà in questo senso. Floccari invece è un discorso diverso perché al momento è la punta titolare. È in scadenza di contratto anche lui e questo peserà tantissimo per fare leva sulle intenzioni del giocatore, che difficilmente resterà in Emilia se non avrà garanzie sul futuro, anche se gli venisse garantita la titolarità fino a fine campionato. Anche qui però una cosa è certa: il Sassuolo darà il via libera alla cessione solo una volta trovato un sostituto che possa giocare titolare, date le difficoltà di Defrel e la poca esperienza di Falcinelli. Sia per Floro che per Floccari credo ci possano essere novità importanti già entro la fine di questa settimana".