Parla Mauro Cossu (Passioneinter.com): "Tra Frosinone e Inter la spunterà chi non avrà paura di perdere. Salvezza? Si deciderà tutto all'ultima giornata"

06.04.2016 16:30 di Stefano Pantano   vedi letture
Parla Mauro Cossu (Passioneinter.com): "Tra Frosinone e Inter la spunterà chi non avrà paura di perdere. Salvezza? Si deciderà tutto all'ultima giornata"
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Archiviata la sconfitta con il Genoa, il Frosinone proverà a rifarsi nell'ostica sfida con l'Inter. La redazione di TuttoFrosinone.com ha contattato Mauro Cossu, redattore di Passioneinter.com, per fare il punto sui nerazzurri e per parlare della gara di sabato al "Matusa".

Come arriva la Beneamata alla sfida con i canarini?

"La sconfitta contro il Torino potrebbe avere pesanti ripercussioni sulle ultime giornate di campionato per l'Inter. Il gap dal terzo posto di 8 punti è diventato ormai quasi incolmabile. Con sole 7 partite da giocare e con una Roma in forma brillante, diventa difficile pensare di poter lottare ancora per un posto nella prossima Champions League. Questo potrebbe abbattere nel morale sia i giocatori che tutto l'ambiente nerazzurro. E' anche vero che la sciagurata sconfitta subita con i granata potrebbe dare in là ad una reazione d'orgoglio, quantomeno per strappare il quarto posto alla Fiorentina, che garantirebbe un pass per la prossima Europa League senza passare per i tanto temuti preliminari".

Mancini dovrà reinventare il reparto difensivo viste le assenze importanti di Miranda e Nagatomo. Qual è il probabile undici per sabato?

"Sicuramente il reparto arretrato è quello che ne esce peggio dalla gara contro il Torino. L'assenza di Miranda potrebbe pesare tanto in una trasferta delicata come quella di Frosinone. Il brasiliano ha infatti dimostrato nel corso della stagione di essere il vero leader difensivo della squadra di Mancini. Al suo posto dovrebbe giocare ancora Juan Jesus, con il ritorno da titolare di Murillo. L'assenza di Nagatomo darà l'occasione a Telles di conquistarsi una maglia da titolare. Occasione che dovrà sfruttare al massimo anche in vista di un eventuale riscatto a fine stagione. Sulla corsia destra, se D'Ambrosio non dovesse smaltire i problemi muscolari accusati la scorsa settimana, potrebbe essere riconfermato Santon. A centrocampo Mancini potrebbe riproporre Kondogbia insieme a Medel e Brozovic, a supporto del tridente offensivo formato da Perisic, Eder e Icardi. Occhio alle possibili varianti con Palacio, Ljajic o Jovetic".

L'Inter ha perso terreno sulla Roma, mentre il Frosinone è costretto a fare punti per lasciare la zona retrocessione. Che partita sarà al "Matusa"?

"Come detto prima, l'obiettivo terzo posto per l'Inter sembra ormai irraggiungibile. Però resta sempre in ballo la quarta piazza che non può, e non deve, essere snobbata. Il Frosinone viene da una pesante sconfitta contro il Genoa, ma può consolarsi con i passi falsi di Palermo e Carpi che permettono ai ciociari di restare in scia, ad una sola lunghezza dalle due rivali. Al "Matusa" si affrontano due squadra che sono costrette a fare risultato e questo potrebbe influire a livello tattico e psicologico. Avrà la meglio chi metterà da parte la paura di perdere senza però farsi schiacciare dalla pressione di vincere a tutti i costi. E in questo senso i nerazzurri possono giocarsi una carta importante: l'esperienza".

Tra i giallazzurri chi ti ha impressionato di più e chi pensi possa risultare decisivo sabato?

"Tra i giocatori del Frosinone, sicuramente Daniel Ciofani e Dionisi (squalificato però sabato) hanno dato una grossa mano a tenere vive le speranze di salvezza dei ciociari. Entrambi sono giocatori esperti che già in Serie B avevano dimostrato di poter fare il salto di categoria. Quest'anno hanno realizzato 16 gol (8 a testa), oltre la metà dei gol complessivi della squadra (29). Tra gli altri, sicuramente mi ha impressionato positivamente Pavlovic, terzino sinistro in prestito dal Grasshopper che in questa stagione ha fornito ottime prestazioni e ben 5 assist".

Corsa salvezza: chi la spunterà fra Palermo, Carpi e Frosinone?

"La corsa salvezza è sicuramente ancora apertissima. Carpi, Palermo e Frosinone sono divise da un punto soltanto e quando mancano 7 giornate al termine, può davvero succedere di tutto. E' difficile sbilanciarsi con un pronostico in questo momento. Saranno decisivi i match giocati di fronte al proprio pubblico. Sono convinto che dovremmo aspettare l'ultima giornata di campionato per sapere chi saranno le squadre che lasceranno la Serie A".