Parla Maurizio Di Rienzo (Il Messaggero): "A Marassi è mancata la cattiveria agonistica. Con l'Udinese sarà una battaglia, servono i tre punti"

29.02.2016 16:30 di Stefano Pantano   vedi letture
Parla Maurizio Di Rienzo (Il Messaggero): "A Marassi è mancata la cattiveria agonistica. Con l'Udinese sarà una battaglia, servono i tre punti"
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Dopo la sconfitta in casa della Sampdoria, il Frosinone è chiamato a riscattarsi nello scontro diretto con l'Udinese. La redazione di TuttoFrosinone.com ha contattato il giornalista Maurizio Di Rienzo, storica firma de "Il Messaggero", per fare il punto sulla squadra canarina in vista della sfida di domenica al "Matusa".

Cosa è mancato alla squadra di Stellone per uscire indenne dal "Ferraris"?

"È mancata soprattutto la cattiveria agonistica che si era vista nelle ultime giornate di campionato. A Marassi contro la Samp ho rivisto la squadra un po' molle, senza nerbo e poco concentrata. Secondo me ha sbagliato anche l'approccio alla partita, perché nei primi venti minuti il Frosinone ha subito un assedio da parte dei padroni di casa, anche se si è difeso bene, salvo qualche piccola sbavatura. Poi però purtroppo la qualità dell'avversario è uscita fuori alla distanza e, proprio in mancanza di quella cattiveria agonistica e di quella determinazione agonistica che avrebbe potuto fare la differenza, poi alla fine il Frosinone ha dovuto cedere le armi".

Con l'Udinese il Frosinone è obbligato a vincere, che partita sarà domenica?

"Domenica sarà veramente una battaglia e, a mio modo di vedere, è una partita da ultima spiaggia. Nel senso che se il Frosinone dovesse vincere contro l'Udinese, i giochi si riaprirebbero naturalmente e la corsa verso la salvezza. In caso di pareggio o di sconfitta contro i friulani, a quel punto la fiammella di speranza di salvezza si spegnerebbe quasi certamente. Perché poi comincerebbero ad essere troppi i punti di distacco, mentre il numero di partite che mancano alla fine si ridurrebbe parecchio e quindi non ci sarebbe più possibilità di recuperare da parte del Frosinone".

Il Palermo è avanti di quattro punti, la corsa salvezza andrà fatta sui rosanero?

"Prima si doveva fare sulla Samp visto che ci precedeva di due punti, adesso bisogna farla sul Palermo. Domenica prossima, in caso di vittoria del Frosinone e di qualche passo falso di chi ci precede, può darsi che torni indietro la Sampdoria. A mio avviso, però, dobbiamo pensare a noi stessi e all'Udinese. Dobbiamo battere assolutamente la squadra bianconera e poi aspettare di conoscere i risultati delle altre".

Dopo l'Udinese si andrà al "Braglia" per affrontare il Carpi. Saranno queste due sfide a decidere le sorti dei giallazzurri?

"Esatto, Udinese e Carpi saranno due banchi di prova fondamentali per la squadra di Stellone. La gara contro la formazione di Castori sarà uno scontro diretto più di quella con l'undici di Colantuono. Bisognerebbe fare il pieno di punti, oppure fare una vittoria con l'Udinese e poi non andare a perdere contro il Carpi, perché ritengo più difficile la partita del "Braglia" che non quella in casa contro i friulani".