Parla Alessandro Rubino (RetePalermo): "Frosinone squadra di carattere, ma per salvarsi servono punti fuori casa. A Palermo porterei Paganini"

14.12.2015 15:30 di Antonio Visca   vedi letture
Parla Alessandro Rubino (RetePalermo): "Frosinone squadra di carattere, ma per salvarsi servono punti fuori casa. A Palermo porterei Paganini"
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© foto di Federico Gaetano

La redazione di TuttoFrosinone.com, per commentare la pesante battuta d'arresto degli uomini di Stellone, ha contattato il direttore di RetePalermo.it: Alessandro Rubino. Il conduttore della trasmissione televisiva "Palla al centro" trasmessa ogni giovedi su un canale regionale siciliano, ha cosi commentato la partita e il momento che stanno vivendo le due squadre:

È stato un risultato giusto quello tra Palermo e Frosinone?

Per quello che si è visto in campo sabato direi che il risultato è giusto. Forse pesante nei numeri, ma la vittoria del Palermo è sembrata ampiamente meritata. L'atteggiamento è stato quello giusto, l'impatto con la gara è stato subito forte”.

Con questa vittoria Ballardini allontana "lo spettro" Iachini?

La vittoria sicuramente porta serenità, il fantasma di Iachini resta. La partita con la Sampdoria dovrebbe dare risposte importanti. Si respirava aria pesante prima della sfida di sabato, le prestazioni dei vari rosanero hanno però confermato che il gruppo segue anche il nuovo tecnico. Se a Genova si vedrà lo stesso impegno, a prescindere dal risultato, Ballardini non rischierà nulla. Almeno fino a quando la squadra giocherà per vincere, indipendentemente dai risultati. Poi fare punti aiuta, se ci metti anche il gioco è meglio”.

I giocatori fuori rosa saranno ceduti a Gennaio?

Le situazioni di Maresca e Daprelà sembrano chiare, si va verso l'addio. Per Rigoni ci sono da verificare le alternative e le eventuali contropartita tecniche, senza Iachini in panchina rischia seriamente di andar via subito visto quanto è accaduto col presidente. El Kaoutari potrebbe andare, anche lui per il momento resta fuori per scelta tecnica”.

Che impressione ti ha fatto il Frosinone?

“Il Frosinone l'ho seguito anche in altre gare e mi ha sempre fatto una buona impressione. L'idea di gioco c'è, Stellone sa come fare rendere al meglio questo gruppo. È una squadra di carattere, disposta al sacrificio. Il che è fondamentale nella lotta-salvezza”.

Come spieghi questa incredibile fragilità ciociara in trasferta?

La fragilità esterna potrebbe essere dovuta più che altro agli avversari, che giocando in casa tendono a premere di più. Poi in trasferta possibilmente il Frosinone resta col baricentro un po' più basso ed è quindi soggetto a incursioni centrali o attacchi sulle fasce. Se l'avversario ha meno metri da fare arriva prima in porta. Indubbiamente fuori casa non c'è l'effetto stadio che c'è nelle gare interne, giocare al Matusa è tutt'altra cosa per una squadra come il Frosinone”.

Qual è il giocatore giallazzurro che ti ha più impressionato e che porteresti al Palermo?

Mi ha impressionato molto Soddimo, ha gamba e qualità. Mi sono piaciuti lui e Sammarco in particolare. Ma paradossalmente porterei a Palermo un prospetto come Paganini, ha tutto per sfondare. Tutti e tre, inoltre, hanno la mentalità giusta per essere perfetti uomini-squadra”.

Il Frosinone può salvarsi?

Il Frosinone può salvarsi, si. Dovrà costruire la salvezza in casa, ma per restare in A dovrà fare punti fuori. Altrimenti diventa difficile. Il potenziale c'è, però ad oggi senza un rendimento esterno convincente viene difficile dire che il Frosinone possa salvarsi. Ad ogni modo ci sono altre squadra che vivono situazioni particolari, a febbraio si capirà chi ne ha di più per lottare fino alla fine”.

Quali sono le squadre che per te lotteranno fino alla fine per non retrocedere?

"La lotta salvezza è affare di tutte quelle squadre che attualmente occupano la parte destra della classifica, nessuna può stare tranquilla. La classifica è molto corta e mi pare destinata a rimanere tale. Saranno importanti gli scontri diretti. Il Carpi, il Verona, lo stesso Palermo e l'Udinese saranno lì col Frosinone a giocarsela. Occhio alla crisi delle genovesi. Difficilmente verranno tirate giù Empoli e Atalanta, il Chievo rischierà relativamente e si salverà come sempre".