Calcio Totale Capitolo III

18.11.2015 00:00 di  Angelo Battisti  Twitter:    vedi letture
Calcio Totale Capitolo III
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
Eccoci qua. Terzo appuntamento con Calcio Totale. Difficile parlare di sport in un momento del genere, con gli infami attacchi terroristici di Parigi che hanno sconvolto il mondo e segnato l'ultimo weekend. Con quelle terribili immagini ancora nella mente e la paura per quello che è stato e quello che sarà, proviamo a fare ciò che ci riesce meglio: raccontare il calcio, con semplicità ed un pizzico di ironia. "Volerei da te da Milano fino ad Hong Kong, passando per Londra, da Roma fino a Bangkok, cercando teeeeeeeee!". Il mio amico Guido mi ha rimbambito tutta l'estate con questo famoso ritornello. Lui sa fare benissimo la voce di quella Giusy, che non è mia amica ma che quella canzone la canta veramente. Non so se Guido sia mai stato a Milano ed abbia realmente fatto tutto quel giro ma domenica tocca a noi. Ecco il punto, andiamo a Milano "cercando te", dove per te è intesa la salvezza, il nostro punto di arrivo, la nostra Bangkok. Il viaggio sarà bello lungo, intanto si riparte dopo la lunga ed interminabile pausa delle nazionali. Inizia un altro piccolo segmentino di campionato, per dirla alla Galliani. Cinque partite prima della sosta di Natale, cinque gare che chiuderanno un altro anno, il 2015, magico per i colori giallazzurri. La capolista Inter in trasferta domenica sera, poi Verona e Chievo in casa, Palermo fuori e Milan al Matusa. Tre in casa e due in trasferta. Sulla carta un gran bel pezzo del nostro destino sarà scritto nella doppia sfida alle veronesi, a cavallo tra la fine di novembre e la prima settimana di dicembre. Saranno due scontri diretti che il Frosinone non potrà assolutamente sbagliare. Ci fidiamo, perché questa squadra quasi mai ha fallito gli appuntamenti decisivi. (toccate ferro....e altro....). Stellone punta ad avere almeno sette punti in più prima della sosta, girare a quota 18 con ancora due partite per chiudere il girone di andata sarebbe l'ideale. Armiamoci e partiamo. Domenica però ci aspetta la Scala del Calcio. La prima volta del Frosinone a San Siro, capienza 80.018 spettatori, come se metti otto volte il Matusa, una tribuna sopra l'altra. Ok non sarà strapieno ma farà un certo effetto, perché fino a qualche anno fa giocavamo, rigorosamente alle ore 14.30, a Pergocrema e a SudTirol, prima ancora a Palmese ed a Castelli Romani. Adesso siamo in Serie A e sarà anche una bella rivincita rivedere qualche vecchio amico del Nord, che meno di un anno fa sorrideva ironico se rispondevi "Sono del Frosinone". Adesso hanno imparato a conoscerci e finalmente non siamo più soltanto quelli di Marcozzi e del Giulianova. È già mercato, siamo soltanto a metà novembre e già impazzano voci, idee e progetti. Da oggi fino al primo febbraio 2016, data di chiusura della sessione invernale, leggeremo almeno millenovecentoventotto nomi (il numero non è casuale...) che saranno accostati al Frosinone. Prepariamoci al "Giannitti vuole quello" "Stellone cerca Tizio" e "Salvini vuole Caio", prepariamoci ad interviste vere e presunte di procuratori ed agenti, scoop tentati e mal riusciti. Tante chiacchiere e distintivo, si diceva una volta. Certezze ad oggi non ne abbiamo, forse però qualcosa cambierà ed un movimento per reparto è lecito aspettarselo. Lo impone la classifica. Prima però ecco Milano, San Siro e La Scala del Calcio, andiamo e sogniamo. Come direbbe Guido: "Senza sapere quandooooooooo!!!!".