Calcio Totale Capitolo II

11.11.2015 00:00 di Angelo Battisti Twitter:    vedi letture
Calcio Totale Capitolo II
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Bentornati. Secondo appuntamento con Calcio Totale, la rubrica più attesa, con chiacchiere, numeri e statistiche, come non l'avete mai lette e sentite.

Queste parole nascono poco più di 48ore dopo il pareggio-beffa contro il Genoa. Siamo sinceri, ci siamo incazzati, e pure parecchio per quel gol subito ad una manciata di minuti dalla fine. C'è rammarico e delusione per una partita che poteva consegnare il Frosinone addirittura a centro classifica. Al 78esimo eravamo lì belli comodi e soddisfatti, invece eccoci in piena notte, ancora a recriminare per un secondo tempo non giocato ed una grande occasione buttata al vento. Al netto di quanto visto al Matusa, il pareggio contro il Genoa equivale infatti a due punti persi in classifica, perché è un peccato capitale ritrovarsi all'intervallo, in vantaggio e con un uomo in più, e non riuscire a portare a casa la vittoria. Mannaggia! Dopo aver imprecato, litigato con mogli e fidanzate, e mandato di traverso la cena domenicale, a mente fredda cerchiamo allora di trovare comunque qualche aspetto positivo, come quel grande primo tempo, che ha rappresentato, in sintesi, quello che il Frosinone deve saper fare in questo campionato: capacità di reazione, forza, impeto, determinazione, pressing, qualità ed un pizzico di fortuna (nel calcio e nella vita non guasta mai). Da non sottovalutare affatto neanche il ruolino di marcia casalingo dei nostri eroi, che nelle ultime quattro, hanno messo insieme la bellezza di dieci punti.

La coppia di testa, Inter e Fiorentina, ha raccolto meno, meglio del Frosinone solo Napoli e Roma, che hanno fatto quattro su quattro. Numeri parziali ma comunque significativi. Detto ciò, prendiamoci il punto e andiamo avanti, anche perché al Matusa non possiamo vincerle tutte.

Se il week end precedente era stato quello del famigerato Turn Over Si/Turn Over No, questa è la settimana degli allenatori che saltano. Presidenti e direttori sportivi hanno approfittato della sosta del campionato per dare una bella scossa all'ambiente. Di solito si dice così, e questa sarà la motivazione che ascolteremo nella prima intervista o conferenza stampa ufficiale. Cambiano faccia Sampdoria e Palermo, saltano Walter Zenga e Beppe Iachini, guarda caso gli ultimi due allenatori che hanno rallentato la corsa della capolista Inter (Samp-Inter 1-1 e Palermo-Inter 1-1) e visto che dopo la sosta c'è Inter-Frosinone, anche Roberto Stellone, a questo punto si starà lasciando andare a qualche gesto scaramantico. Si scherza naturalmente. Conosciamo le idee del presidente e lo straordinario valore del nostro tecnico e da questo punto di vista siamo molto tranquilli.

"Stellone vattene!". Si avete letto benissimo, non sono impazzito a notte fonda ma riporto testualmente le parole urlate da un "tifoso" domenica a fine partita. Per un attimo ho chiuso gli occhi e ho pensato di essere ancora in LegaPro. Cavolo abbiamo pareggiato in casa contro il Lumezzane, mi sembra giusto contestare! No, ma che dico, siamo in Serie A e ce la stiamo giocando alla grande. Allora ho pensato, forse non sono al Matusa ma al Santiago Bernabeu ed oggi il Real Madrid, per l'occasione in maglia gialla, ha pareggiato in casa contro il solito Lumezzane. Che cavolo, ma si può?! Battute a parte, apriamo bene gli occhi e rendiamoci conto di quello che stiamo vivendo. Dobbiamo costruire la nostra salvezza passo dopo passo, remando tutti dalla stessa parte, con la voglia di lottare e soffrire. Sempre, ogni domenica. Altrimenti c'è la tv, il centro commerciale e Real Madrid-Lumezzane.

Chiusura con la solita occhiataccia al campionato di Serie A. Due squadre in testa, la bella e splendete Fiorentina da una parte, e la brutta ma cinica Inter dall'altra. Dietro, ad un tiro di schioppo, il Napoli di Higuain e la Roma, che ha vinto il derby "senza curve" contro la Lazio. Tra uno stadio di calcio deserto ed una combine in una corsa di moto, non so proprio cosa scegliere, forse è addirittura meglio il tifoso di Real Madrid-Lumezzane. Sdegno totale.