Il retroscena: ecco perché la Spal ha ceduto Viviani al Frosinone

06.02.2019 13:30 di Andrea Pontone Twitter:    vedi letture
Fonte: TMW
Il retroscena: ecco perché la Spal ha ceduto Viviani al Frosinone
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

Alla fine della scorsa stagione la SPAL decise di riscattare Federico Viviani dall'Hellas Verona. Un'operazione complessiva da 10 milioni di euro - tra ingaggio e cartellino - che per le casse dei ferraresi non sono esattamente pochi. Da luglio in poi, però, il regista ha giocato solamente una gara (di Coppa Italia) e per il resto non è mai stato preso in considerazione da Semplici. Strano per chi, solamente una stagione fa, era uno dei titolari fissi: 29 presenze e 3 reti nel 2017-18, finendo al Frosinone a gennaio.

Tanti interessamenti - Anche la scelta della squadra non è per niente banale. A giugno Viviani piaceva a Sampdoria e Fiorentina - per sostituire rispettivamente Torreira e Badelj - oltre al Bologna, club che lo ha richiesto anche a gennaio. Insomma, c'era ancora un mercato per piazzarlo anche in una piazza più prestigiosa.

Sei mesi da titolare - In Ciociaria in prestito con diritto di riscatto, potrebbe giocare quasi tutte le gare nel centrocampo canarino. Un modo per rivalutarlo dopo le zero presenze in campionato e per, eventualmente, mantenerne il controllo: certo, in caso di salvezza Viviani potrebbe rimanere a Frosinone, ma con un possibile cambio in panchina a Ferrara potrebbe anche rientrare in biancazzurro con un ruolo da protagonista.